Enrica Garzilli su Il fatto Quotidiano. Le truppe Onu peacekeeping ad Haiti sono accusate di aver abusato sessualmente di un ragazzo di 18 anni e di altre violazioni dei diritti umani.

Per esempio, di essere la causa del colera che a febbraio 2011 ha aveva già ucciso 4.549 persone e ne aveva infettate 231.070 (anche se le stime dell’Onu sono 2-4 volte maggiori). E questo è l’umiliante video del ragazzo (emandato da ABC News).

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Tanto rumore per niente. Eppure se ne è occupato anche The Times. Lei è Daisy Tourné ed è la ministra degli Interni dell’Uruguay (a sinistra la foto incriminata).

Su El Pais si è scatenata l’opposizione al bel gesto. Una ministra deve essere austera e modesta, specialmente una degli Interni. L’ex vicepresidente Luis Hierro Lopez ha detto a El Pais che “è di pessimo gusto che un ministro si esponga così intimamente“.

In realtà, la foto mostra solo le mani e il viso ridente della signora Tourné sotto l’acqua. Però è un buon esempio di come la fantasia sia diventata più importante della realtà: tutto il resto della ministra si immagina. Mi chiedo — molto malignamente, lo ammetto — se sia un bene o un male.