Si è conclusa la 56esima Commissione delle Nazioni Unite sullo status delle donne (CSW) nel mondo. Il 15 marzo c’è stato l’incontro conclusivo. Che però non ha concluso niente. Infatti non è stato raggiunto alcun accordo sulle misure da adottare per promuovere e difendere i diritti umani delle donne, in nome della difesa dei “valori tradizionali”. E ovviamente le più grandi organizzazioni femminili del mondo hanno denunciato la cosa.
Questa è una vecchia questione che molti paesi, alcuni islamici e alcuni in Estremo Oriente, hanno già sollevato anni fa in nome della libertà di imporre un matrimonio combinato, per esempio, o di non lasciare vestire la donna a suo gusto ma secondo i precetti religiosi.
Questa volta alcuni paesi hanno invocato i “valori morali” per negare il diritto alla salute e alla scelta della maternità.
Chi sa perché sul diritto di famiglia si fa sempre in qualche modo eccezione alla legge, e chi sa perché a esserne colpite sono sempre le donne.