La chiesa cattolica ha preso una decisione storica, anzi, una decisione che potrebbe rivelarsi rivoluzionaria. Ha deciso di fondare in sito e un centro elettronico di informazione e aiuto per le vittime di abusi sessuali da parte di preti e uomini di chiesa.
Ma le donne? Nessuno pensa che nei collegi e convitti femminili le ragazzine possono essere vittime di molestie e abusi sessuali da parte delle suore?
Mi ricorda quello che è successo con le leggi contro l’omosessualità maschile in Gran Bretagna, al tempo della regina Vittoria. Quando le chiesero: e le donne, Maestà? Perché solo l’mosessualità maschile? Lei rispose: “Le donne queste cose non le fanno”.