Il giorno si apre bene. Il primo provvedimento di Barack Obama è stato ordinare la chiusura della vergogna delle prigioni di Guantanamo. Oggi si apre con la notizia che Obama
agira’ in modo aggressivo per ricercare la pace in Medio Oriente.
Per questo invierà subito nella regione l’inviato speciale George George J. Mitchell, conosciuto per le due doti di negoziatore.
Certo, mettere nella stessa la frase “agire in modo aggressivo” e “ricercare la pace” non suona bene. Ma, se il risultato finale fosse il raggiungimento della pace, dopo oltre sessanta anni di conflitto fra arabi e israeliani, Obama si sarebbe già guadagnato un posto stabile nella pagina bianca della storia.